Leggendo le poesie di CARLA MAFFINI impressioni di Danila Oppio
Melodie ballerine e Frammenti d’emozioni, due splendide sillogi poetiche che l’autrice gentilmente mi ha donato, sono un compendio di sguardi e sentimenti profondi.
Non inganna lo stile un po’ naif che è solo apparente. A ben guardare, non serve un linguaggio complesso per descrivere come in un quadro quel che Carla, con acuto sguardo e profonda sensibilità, ha saputo ritrarre nei suoi liberi versi.
Mi hanno maggiormente colpito le chiuse di molte poesie, espressioni di profondi significati. Alcuni versi mi hanno emozionato moltissimo e vorrei evidenziarli:
INVERNO:
Il tempo scorre per tutti - fra i rami fragili del sambuco.
L’OROSCOPO
La vita scorre troppo velocemente - tra giochi e scherzi - di fantasmi antichi - e bizzarri.
DELUSIONE
All’improvviso un falò - si accese da lontano, ma - fu un flebile fuoco - che bruciò eventi e speranze - per sempre.
NEBBIA
Flebili voci, fragili parole - si rincorrono leggere - nella mia mente - come suoni di musiche lontane - oscure nenie di tempi passati.
LA LUNA
…prima che la luna - oscuri l’approdo - lasciando spazio - agli sguardi freddi - delle stelle.
LA VITA
…e tutto riappare velocemente - lasciando l’amaro - del forse e del perché.
GOCCE DI RUGIADA
… e i ricordi - luccicano - come gocce di rugiada - posata sulle foglie.
IL CARDETO
… e come comete vaganti - o come sospiri del mare - nei loro sonni tranquilli.
ANDAR PER VALLI
Il suono delle campane - richiama ad amene illusioni - e a languidi ricordi - dolci chimere - negli angoli bui - dell’umano sentire.
CHIMERA
…a speranze - lasciate a mezz’aria - per sempre.
E’ FESTA
Canti gitani…prendono il posto - dell’incolore quotidianità - della vita banale - di tutti i giorni.
Sono quelli, a mio avviso, che danno un magistrale tocco e inducono a riflettere sulla precarietà della nostra esistenza, sul tempo che spesso perdiamo inutilmente, vivendo di fretta e in superficie, tanto da perdere di vista quanto la natura ci offre, scordando che anche le piccole cose sono importanti, spesso più delle grandi. E arriva il tempo di tirare le somme, rendendoci conto che abbiamo talvolta perso di vista quel che conta davvero.
Non per nulla le due sillogi hanno ottenuto il prestigioso premio LEANDRO POLVERINI entrambe al primo posto per la Poesia Onirica a Melodie Ballerine e per la Poesia Crepuscolare a Frammenti d’Emozioni.
Emozioni che ho ricevuto a mia volta. Grazie Carla!
Danila Oppio
Carla Maffini è nata a Cortemaggiore (PC).
Laureata in pedagogia con 110/110, ha insegnato materie letterarie e ha esercitato come Preside e Dirigente Scolastico dal 1986 al 2012, anno in cui è andata in pensione. Ha organizzato e coordinato incontri e presentazioni di libri di scrittori famosi come Massimo Fini, Carlo Ripa di Meana, Paolo Crepet, Alfio Caruso, Roberto Pettinaroli. Ha scritto diverse prefazioni di libri e attualmente coordina eventi culturali. Scrive poesie per hobby e nel 2012 ha pubblicato il libro Frammenti d'emozioni che ha ottenuto i seguenti riconoscimenti:
1) Diploma con medaglia aurea al Concorso Internazionale "Emozioni poetiche 2013".
2) Due poesie della silloge sono state inserite nell'Agenda dei Poeti 2013-2014.
3) Attestato e medaglia argentea al Concorso "Tra Secchia e Panaro".
4) 1° Posto nella sezione poesia crepuscolare del Premio Nazionale 2013 per la Poesia Edita Leandro Polverini.
La poesia "La voce della nonna", inserita nella raccolta è risultata finalista al Premio Internazionale Emozioni Poetiche 2014.
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