Luigi Scarfiotti: Bosco e ulivi |
In questo scampolo
di terra
incuneato
tra il bosco e olivi
si stempera
il dolore
in acquerello
di foglie giada.
Evapora
il disagio dell’essere
nel calore
del meriggio
e il cuore leggero
danza
con tre farfalle
nero – avorio
sui gerani.
Nuova linfa
m’irrora
le vene
mentre
gli occhi
sono granai
d’erbe e polline
riserva
per un incerto
domani…
- Graziella Cappelli -
Grazie, Danila! Splendido il dipinto.
RispondiEliminaCiao
Graziella
di nulla, la tua poesia è meravigliosa!
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