LEGGE 22 dicembre 2011, n. 214
Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 6 dicembre 2011, n. 201, recante disposizioni urgenti per la crescita, l'equita' e il consolidamento dei conti pubblici. (11G0256) (GU n.300 del 27-12-2011 - Suppl. Ordinario n. 276 )
note:Entrata in vigore del provvedimento: 28/12/2011
Quello che ho notato ultimamente con un semplice confronto è che le leggi retroattive riguardano i molti e quelle che non lo sono riguardano un singolo dal nome e dagli interessi importanti.
La
legge 214 del 2011 ha sancito la sua retroattività bloccando la ricongiunzione
di 10 anni di contributi da lavoro autonomo, versati dal 1999 al 2008, alla
pensione appena attivata.
Non
li perderò, ma avrò il piacere di goderne i frutti solo a metà del 2017.
Ora,
io ho versato quei denari nelle casse dello Stato, sulla fiducia.
E’
stata una forma legale di investimento. Che hanno fatto tanti altri come me,
costretti dal datore di lavoro o dalla crisi (che è cominciata ben prima degli
anni 2000), a commutare un contratto di lavoro dipendente a tempo indeterminato
in uno a Partita Iva.
Ho
esposto questo piccolo e povero caso solo per confronto, come ho detto
all’inizio, con il grande e ricco caso del signore di cui tutti parlano: Silvio
Berlusconi.
Angela
Fabbri
(Ferrara,
notte fra 9 e 10 settembre 2013)
Simpatica questa vecchietta che corre verso il baratro.
RispondiEliminaRappresenta me? Accetto il gemellaggio.
Angie
Beh, no, certamente non ti rappresenta, poiché tu non sei una vecchietta! Ma se si dovesse attendere lunghi anni, per percepire le proprie spettanze, allora si fa in tempo ad invecchiare e forse anche a morire, prima di ottenere il dovuto!
RispondiEliminaDani
Forse non 'sembro' una vecchietta, ma questo non è un merito. Con gli
RispondiEliminaanni ci sono. O ci sono vicina.
Angela Fabbri
Va bene, qui il problema non riguarda i tuoi anni o il tuo aspetto fisico, piuttosto questo sistema pensionistico che fa acqua da tutte le parti. Ritardi pazzeschi nel far partire le pratiche, slittamenti nelle date...e insomma, quel che hai scritto!
RispondiEliminaEd è per il sistema che hai scritto, mi pare! E che condivido pienamente, perché certi signori (signori?) si arricchiscono sulle spalle dei contribuenti (raffronta gli stipendi folli dei politici e dello stesso presidente della repubblica (scritto apposta in minuscolo, per totale indifferenza nella persona e nel suo ruolo) con la cassa pensionistica dei lavoratori, che pare piangere. Berlusconi? Carneade, chi è costui?
Nel mio commento precedente,ho solo risposto al tuo. Nessun riferimento al mio pezzo che hai gentilmente pubblicato.
RispondiEliminaAngela