Dovete sapere che la mia amica
Gertrud Margrete Van Angelau
(in
arte VAN ANGH) si è redenta .Perché avrebbe dovuto essere la sola a redimersi? In questa situazione era necessario che mi redimessi anch'io...altrimenti le cose non si sarebbero facilmente appianate tra noi, non è vero? Ricordate?
VAN ANGH e il PORCOSPINO CINESE
Tutto partì da un’altra sua creazione, eseguita nel
tentativo di riprodurre a memoria il dolce PORCOSPINO, da lei mangiato da
bambina sulla Riviera Romagnola.
L’esperimento non riuscì nell’aspetto e Van Angh, esperto
anche di fondali corallini, lo chiamò dolce LUMACA DI
MARE:
Ora,
Van Angh, in questo molto più simile a Gauguin che a Van Gogh, è sempre stata
parecchio esterofila.
Dalle
sue recenti frequentazioni cinesi ha tratto l’idea di una nuova opera d’arte
che la rappresenta piuttosto bene:
Ispida
vista di faccia,
(Foto
Tatiana di Mosca)
(Foto
Tatiana di Mosca)
invitante
di schiena (con la pancia piena di uova) .
(Foto
Sesil di Canton)
E Van Angh così ne parlò:
Questo, che ho
chiamato PORCOSPINO CINESE
dai suoi occhi a mandorla,
non è un dolce. È un
azzardo di cucina.
E infine, la mia più bella
opera non scritta.
Dopotutto,
se i miei libri non sono stati conosciuti così come avrei voluto, assumo
l'altra mia veste, quella del cuoco. In quest'arte, le cose che si fanno, sono
non solo sotto gli occhi come la pittura e la scultura o nel cervello di
chi ci riflette su come la scrittura o nell'emozione del sentire, come nella
musica.
In
quest'arte c'è anche il profumo e il gusto, e, se questi sono sbagliati,
sbagliata è anche tutta l'opera del cuoco.
Quando,
ormai 50 anni fa, seguivo mia madre e imparavo a cucinare, una volta le dissi:
"
Mamma, ma come farò mai a sapere quando sarà ora di girare queste polpette che
stanno friggendo? "
"
Non ti preoccupare, te lo diranno loro "
Era
vero. A un certo punto, da silenziose che erano, le polpette cominciarono
a cantare.
(15 e
16 giugno 2014)
Ma anch’io, Danila la Blogger, ho avuto
per le mani dei porcospini, che adoro. L’anno scorso ne ho trovato uno in
giardino, cucciolo, e l’ho filmato e fotografato. Non so poi che fine abbia
fatto, perché penso avesse ancora bisogno del latte materno, ma la mamma non so
proprio dove si fosse cacciata. Cosa ne dite? Non è dolcissimo?
Ps: il testo è scritto dall'amica Van Angh e non da me! Giusto per chiarire, io non sono così brava!
Ps: il testo è scritto dall'amica Van Angh e non da me! Giusto per chiarire, io non sono così brava!
Non è vero. Il testo è una coproduzione. Come si conviene fra due amiche che si sono redente insieme.
RispondiEliminaVan Angh (GMVA)
Se lo dici tu! L'idea è tua, il Porcospino cinese l'hai creato tu, il testo pure...ma la cosa più bella è quella di esserci lasciate alle spalle il passato, ed aver riallacciato il nostro rapporto! E quello l'abbiamo fatto insieme! Perché ci vuole la reciproca volontà!
RispondiEliminaDani
E questa di lasciarci alle spalle il passato è stata davvero une bella fatica, mia amata Danila Blogger.
EliminaAdesso possiamo volgere lo sguardo al futuro, che è l'unica cosa che ci resta e ha un gran bisogno di essere desiderato e costruito insieme. Anche litigando.
Grete Van A.
Hai ragione, Grete Van A.! Ma spero che tutto questo succeda, mi riferisco al presente e al futuro, senza dover litigare...fa male all'anima, al cuore e all'amicizia!
RispondiEliminaSpero di poter pubblicare ancora qualcosa di tuo, collaborando in perfetta armonia.