Vorrei sottolineare un "refuso". Nella breve biografia, appare che il dottor Salvo Figura ha collaborato con alcuni giornali, che immagino online, tra cui "Rosebud.com".
Tengo a precisare che quest'ultimo si è indebitamente tacciato da testata giornalistica, ma che tale non è. Si tratta di un semplice blog personale, la cui titolare è Rina Brundu.
Tengo a precisare che quest'ultimo si è indebitamente tacciato da testata giornalistica, ma che tale non è. Si tratta di un semplice blog personale, la cui titolare è Rina Brundu.
Questo per amore di verità. L'errore non è addebitabile al medico-scrittore, ma alla titolare del blog.
Ed ora desidero pubblicare una mia lettera email, che ho appena spedito in risposta ad un quesito che Salvo Figura mi ha posto.
Carissimo Salvo, non so se lo sai, ma io appartengo all'Ordine dei Carmelitani Scalzi da molto tempo. E la signora di cui parliamo lo sa. Ma non sono una bigotta, conosco i peccati della Chiesa, che è stata definita da Sant'Ambrogio "casta meretrix".
Comunemente, tale definizione è stata mal interpretata, come una casta prostituta. In realtà, la traduzione esatta sarebbe "doppiamente santa". Riconosco che, nel corso dei millenni, la Chiesa abbia commesso errori imperdonabili e che una parte del suo clero continui a perpetrarli. Inutile parlarne, sono sulla bocca di tutti. Ma sappiamo anche che ci sono persone probe, sante, nel suo interno. Questo preambolo per dire che personalmente ritengo etico accogliere ogni credo, ogni ateismo, ma tutto rivestito di sacro rispetto. La causa maggiore delle guerre, dei dissidi, delle liti dipende dall'incapacità di accettare un dialogo equilibrato, nel dovuto rispetto delle opinioni altrui, e questo in relazione ad ogni argomento: che si tratti di calcio (squadre avversarie), di politica (partiti con opposte ideologie) o di religioni e ateismo. Molte discordie che sono sfociate in guerre e le infiammano ancora, sono dovute a persone che ragionano come la Signora. I suoi recenti argomenti trattavano del matrimonio tra gay, e della conseguente adozione di un figlio tramite l'affitto di un utero. Lei è propensa a tutto ciò. Io posso anche accettare un matrimonio omo, per una serie di ragioni legali e civili. Ma non con chi mette al mondo un figlio per procura, strappandolo alla madre naturale, quando c'è la possibilità di adottare tanti bimbi abbandonati a un triste destino.
In questo, la Signora non mi trova d'accordo. Rispetto il suo punto di vista, e lei deve rispettare il mio. E quello di tutti coloro che la pensano come me. Non è lecito insultare chi non condivide le proprie idee. Non è lecito allontanarli da un dialogo che potrebbe rivelarsi costruttivo, e rinchiudersi nel proprio bunker mentale.
Quando l'elasticità mentale viene a mancare, tutto si trasforma in un noioso monologo.
Se vuoi provare a confrontarti con una donna veramente in gamba, professoressa di lettere in pensione, presso un liceo di Savona, e sposata con un indiano musulmano, segui il suo blog. Lei, pur essendo musulmana per scelta d'amore, accoglie anche tutto quel che riguarda il cristianesimo, e tutto il buono che possa far crescere culturalmente e socialmente una persona.
http://senzafine.zacem-online.org/#home
Questo suo blog è mille volte migliore dell’altro. La professoressa ha creato una biblioteca di volontariato, per far appassionare alla lettura studenti e extra-comunitari che desiderano imparare la nostra lingua. E' una donna saggia, che tratta argomenti più svariati, di attualità o di cultura generale. Prova a darvi un'occhiata.
Cari saluti e a risentirci
Danila Oppio
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