POETANDO

In questo blog raccolgo tutti gli scritti, poetici e in prosa, disegni e dipinti di mia ideazione. Recensioni stilate da me e da altri autori. Editoriali vari. Pubblico poesie, racconti e dialoghi di vari autori.Vi si possono trovare gallerie d'arte, fotografie, e quant'altro l'estro del momento mi suggerisce di pubblicare. Sulla banda destra della home page, appaiono i miei e-book poetici ed altre sillogi di alcuni autori. Così come le riviste online de L'Approdo e de La Barba di Diogene, tutto si può sfogliare, è sufficiente cliccare sulla copertina. Aggiungo che , sempre nella barra a destra della home page ci sono mie video poesie, con sottofondo musicale. E' sufficiente cliccare sull'immagine per ascoltare testo e musica, direttamente da YouTube. Tutte realizzate dalla eclettica Anna Montella., Ci sono poi i miei libri scritti nel corso di circa 10 anni. Buona lettura e buon ascolto!

martedì, agosto 4

Abbiamo già smesso di pulire i TRENI?

      Abbiamo già smesso di pulire i TRENI? di ANGELA FABBRI


 

Abbiamo già smesso di pulire i TRENI ?

Che è così VITALE riempirli fino a scoppiare ?

I TRENI, i BUS, gli AEREI, non andavano SANIFICATI, prima e dopo l’uso?

Ma sentite un po’, voi che gestite i trasporti nella pratica, parlo col buon senso di una casalinga e chi lo è o lo fa mi può capire:

se una volta usati, è vero che i piatti e i bicchieri sono sporchi, a casa vostra non li lavate prima di usarli di nuovo?

L’IGIENE è già finita? Forse non è mai cominciata…

 

In tempi NON di COVID, ma sicuramente di RAFFREDDORI e PRINCIPI d’INFLUENZA trasportati correntemente via treno…l’unica norma di pulizia che ho visto utilizzare sui treni risale al concetto ciò che non viene sporcato, resta pulito e così, negli ultimi 10 anni, una LATRINA sì e una forse no restavano chiuse a chiave. Le avrei chiamate CESSI, ma le rarissime volte che ho dovuto utilizzare quegli ambienti mi fa dire che LATRINE rende meglio l’idea.

 

Ne parlo perché ho fatto uso di tutte le tipologie di treni, su tutte le linee ferroviarie da Ovest a Est dal Nord al Centro, durante i miei 34 anni di lavoro da trasfertista prima e da pendolare poi.

E i treni si sono evoluti, siamo passati dagli scompartimenti con il velluto intriso di sporco antico agli Interregionali sporchi di sporco attuale, agli InterCity, alle Frecce, e qui se ne vedono di tutti i colori ma, dopo il primo viaggio inaugurale, gli interni sono di un colore unico, quello dello sporco…

Da trasfertista, da pendolare e da viaggiatore in pensione, sono sempre salita su treni + adatti al trasporto di bestie bovine. E qui mi scuso con quest’ultima   categoria…

 

Quello che ho scritto su quel che i treni trasportano e sulla loro pulizia, vale in buona sostanza anche per i bus e gli aerei, li ho solo frequentati molto meno, soprattutto gli aerei.

Ma adesso che c’è l’aria condizionata in tutte e 3 le categorie, oltre alla pulizia spicciola, che so, vomito, catarro sputato, cibo sbrodolato sui sedili, c’è un problema in più.

 

(Angela Fabbri, da Ferrara domenica 2 agosto 2020) 


5 commenti:

  1. Tutto giusto,ma ho una domanda che mi preme in testa: se i treni sono sporchi, bisognerebbe prima educare la gente ad essere più civili. Tra tutti i Paesi d'Europa, solo da noi la gente è tanto incivile da lordare ogni cosa pubblica. Il fatto che ci debbano essere persone incaricate alla pulizia degli spazi pubblici, treni compresi, non significa che ci si debba comportare in modo ineducato.
    Danila

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  2. Danila, quando da noi i treni sono IN RIPOSO (leggi IN DEPOSITO) servono da sempre come dormitorio per chi non ha una casa...
    In quanto allo sporco corrente, cioè durante le corse dei treni, ci sono fenomeni che possono capitare come vomito improvviso. Poi ci sono gli SPORCATORI di professione. Ricordo a questo proposito un film della Disney di 60 anni fa in cui facevano interpretare a PAPERINO questa parte.
    Per il resto, se uno va al cesso perchè ha la diarrea, mi sembra difficile che non sporchi...
    Ma i cessi sporchi di cacca vecchia MAI rimossa non vanno imputati ai passeggeri, ma alle imprese di pulizia che non puliscono.
    Qui ho cercato di parlare di ben altro. Forse non ci sono riuscita.
    Angela

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  3. Ma certo che hai parlato soprattutto d'altro! Si tratta di un problema attuale, di sanificazione dei treni, e del fatto che prima dicono che bisogna mantenere le distanze, poi che non servono più, per poi tornare alla prima decisione. Insomma, al governo non hanno idee chiare in proposito.
    Danila

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  4. No non sono proprio riuscita a dire quel che volevo dire. Infatti mi rispondi che <>. Quel che avevo cercato di dire è che NON SI TRATTA AFFATTO DI UN PROBLEMA ATTUALE, che da sempre, correntemente, coi passeggeri venivano trasportate INFLUENZE e RAFFREDDORI... Basta, lascio perdere l'argomento. Forse bisognerebbe averlo vissuto dal lontano 1977 al 2011.
    Angela

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  5. Chi legge l'articolo capisce perfettamente quel che volevi dire: i treni sono sempre stati sporchi, ma oggi è necessaria maggior pulizia e sanificazione, poiché il Covid lo richiede.
    Danila

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