LE FIGURINE DEGLI ANIMALI di ANGELA FABBRI e DANILA OPPIO

Le figurine degli animali

 

Email del 12 agosto 2020

 

 Stavo giocando a bridge ma intanto era cominciato Superquark e ho visto da lontano che andavamo in Australia. Niente di strano, visto che l'Australia è così lontana da qui! Dopodiché, seguivo e giocavo e a un certo punto, quando il protagonista è diventato il CASUARIO dall'ELMO, mi è sembrato di sfogliare a distanza nel tempo uno dei miei tanti album di Figurine degli Animali... Ricordo bene il Casuario dall'elmo, è un vecchio amico. Ma qui l'ho visto muoversi nel suo habitat... E c'era questo maschio adulto tutto colorato alto 2 METRI che seguiva l'educazione dei pulcini alti 10 CENTIMETRI. E gli insegnava come si attraversa un corso d'acqua. Poi si è perso un pulcino e l'ha cercato e cercato finché l'ha trovato. Certo che doveva fargli un certo effetto, al Casuario, di aver dei figli così piccoli e delicati mentre lui è un GIGANTE! Si sarà chiesto se ne era capace, di aspettare che diventassero grossi come lui! Era una gioia vedere come se li portava in giro.

Dopo hanno mostrato i Canguri, ma quelli ce li hanno fatti vedere tante volte! Cosa sarebbe l'Australia senza Canguri! 

Poi hanno aperto la scena sul mitico EUCALIPTO, le cui foglie sono velenose per tutti gli animali, tranne... per il KOALA.

<< Per forza! c'era solo quell'albero lì, abbiamo avuto mal di pancia per un po' e poi ci siamo abituati! >> mi sembrava di sentir dire al Koala.

L'Australia è un'ISOLA affascinante, rimasta separata dal resto delle terre in epoche primordiali, ha conservato una natura antichissima...

Il Casuario dall'Elmo, ad es, è d'aspetto come una GROSSA  FARAONA ingrandita e, nelle prime epoche zoologiche, ci furono animali simili a GALLI di enormi dimensioni...

Mi fermo qui.

Angela

Email pari data

Mi è piaciuto come l'hai raccontata. Hai sintetizzato un documentario con poche parole, ma mi sembrava di vedere il Casuario che portava a spasso i suoi piccolini!

Stavo per spegnere, ma ero a caccia di video sui macachi che mi piacciono tantissimo. Vorrei averne uno piccolino da crescere come se fosse un bimbo. Tengono tra le manine, che hanno dita affusolate con unghie curatissime come se fossero appena usciti dalla manicure, i loro minuscoli biberon, e succhiano felici. Poi imparano ad obbedire alle loro mamme e papà che sono gli umani che li hanno adottati perché orfani. E mangiano la frutta portandola alla bocca sempre con quelle manine che sono una meraviglia, come lo sguardo curioso, attento a quel che succede intorno. E se qualche "mamma" ha adottato più di un macaque (così per imbrogliare un poco col nome, perché "macaca" me lo diceva mia madre quand'ero piccola, ed era il sinonimo di boccalona ovvero quella che crede a qualsiasi panzana le raccontino!) quello più grandino, magari di soli 15 giorni in più, si prende cura dell'ultimo arrivato come un fratellino maggiore. Mi fanno così tanta tenerezza che ogni sera mi guardo uno o due video su YouTube realizzati dagli appassionati presso qualche tempio buddhista della Cambogia. 

Buona notte Angela, sto crollando dal sonno e gli occhi mi lacrimano tanto che mi impediscono di vedere chiaramente.

A domani col nostro caffè

Danila

Email pari data 

Mi dispiace, non ho grande amore per le scimmie...

Angela

 

Poiché tratti di casuari, ho creduto bene fare una ricerca a loro proposito che mi ha confermato essere pericolosissimi, tanto che uno di loro ha ucciso un uomo con i suoi tremendi artigli. Penso però che anche un gatto irritato possa graffare e un cane arrabbiato mordere. Mi è piaciuto come quel padre casuario si prendesse cura dei suoi piccoli educandoli.

Danila