POETANDO

In questo blog raccolgo tutti gli scritti, poetici e in prosa, disegni e dipinti di mia ideazione. Recensioni stilate da me e da altri autori. Editoriali vari. Pubblico poesie, racconti e dialoghi di vari autori.Vi si possono trovare gallerie d'arte, fotografie, e quant'altro l'estro del momento mi suggerisce di pubblicare. Sulla banda destra della home page, appaiono i miei e-book poetici ed altre sillogi di alcuni autori. Così come le riviste online de L'Approdo e de La Barba di Diogene, tutto si può sfogliare, è sufficiente cliccare sulla copertina. Aggiungo che , sempre nella barra a destra della home page ci sono mie video poesie, con sottofondo musicale. E' sufficiente cliccare sull'immagine per ascoltare testo e musica, direttamente da YouTube. Tutte realizzate dalla eclettica Anna Montella., Ci sono poi i miei libri scritti nel corso di circa 10 anni. Buona lettura e buon ascolto!

venerdì, agosto 14

Un po' di polemica cinematografica di ANGELA FABBRI


Un po’ di polemica CINEMATOGRAFICA


E sento parlar tanto del nostro povero Cinema Italiano piombato nel Covid.

Purtroppo il Cinema Italiano, indipendentemente dal Covid, è da anni annorum  privo di Autori, di Attori, di Registi e di Idee.

Forse è per questo che i Critici parlano tanto bene di Checco Zalone!

E si spalleggiano cospargendo di lodi chi abbiamo oggi in scena:

Carlo Verdone  al posto di  Alberto Sordi

Sorrentino         al posto di  Fellini.

Il secondo è spalleggiato anche oltreoceano, ma si sa che gli USA sono tanto Italo-Americani…

Quel che pensano davvero gli Americani USA non l’ho ancora capito.

Sicuramente HANNO Artisti attuali che hanno degnamente sostituito gli antichi.

Verdone sostiene con dignità il ruolo che gli è stato conferito.

Sorrentino recita + Fellini che se stesso (non ha ancora imparato la sua parte?) nelle interviste, gli viene + facile, visto che l’ha studiato molto.

Questo è quel che arriva qui, a casa di una vecchia signora.

 

Che poi nel Cinema Italiano ci sia tanta gente che ci lavora, è indubbio.

Soprattutto nelle zone dove si fa Cinema, come Roma ad esempio.

E’ un’Industria, come tante altre.

E, come tanta altra gente che lavora in tante altre catene in Italia, di mascherine ne avrebbe messo su anche 10 una sull’altra, se solo questo gli

avesse permesso di lavorare.

 

(Angela Fabbri, da Ferrara 14-15 giugno 2020) 

 

 Le ho lette entrambe e mi sono immensamente piaciute. Perciò vado a pubblicare, felice che oggi a Ferrara ci sia un po' di vento che porta via l'afa pestifera dei giorni scorsi. E anche qui, stasera, un refolo mi giunge dal balcone ma piuttosto che niente, meglio piuttosto!

Grazie per i nuovi arrivi.

Buona serata, la mia con un forte raffreddore di testa, sinusite e mal di gola, preso dalle bave di Leon, immagino, che già da ieri era raffreddato. Ma chi può resistere dal non abbracciarlo e sbaciucchiare le sue guanciotte?

 

Spero che siano di tuo gradimento, immagini comprese. Ho evitato di inserire i volti degli attori citati, sono rimasta nel generale, usando una foto dell'ingresso di Cinecittà. E per il vaccino, una foto della fialetta con siringa.

Vado a letto, non mi reggo in piedi spero di non essermi presa il Covid perché mi pare già di Covarlo, ma forse sono solo contagiata dal troppo sentirne parlare.

Danila

 

1 commento:

  1. E speriamolo davvero! Non vorrai tradirmi col Covid! Grazie delle pubblicazioni.
    Angela

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