POETANDO

In questo blog raccolgo tutti gli scritti, poetici e in prosa, disegni e dipinti di mia ideazione. Recensioni stilate da me e da altri autori. Editoriali vari. Pubblico poesie, racconti e dialoghi di vari autori.Vi si possono trovare gallerie d'arte, fotografie, e quant'altro l'estro del momento mi suggerisce di pubblicare. Sulla banda destra della home page, appaiono i miei e-book poetici ed altre sillogi di alcuni autori. Così come le riviste online de L'Approdo e de La Barba di Diogene, tutto si può sfogliare, è sufficiente cliccare sulla copertina. Aggiungo che , sempre nella barra a destra della home page ci sono mie video poesie, con sottofondo musicale. E' sufficiente cliccare sull'immagine per ascoltare testo e musica, direttamente da YouTube. Tutte realizzate dalla eclettica Anna Montella., Ci sono poi i miei libri scritti nel corso di circa 10 anni. Buona lettura e buon ascolto!

venerdì, settembre 18

IL Tempo delle Mele e delle Nespole di DANILA OPPIO


IL TEMPO DELLE MELE E QUELLO DELLE NESPOLE


Quando si era giovani si pensava: “ho tutta la vita davanti”. 
Con questo leitmotiv si tendeva a sprecare TEMPO prezioso. Domani sarà un altro giorno, e rimandando nel TEMPO, di giorni se ne perdeva parecchi.
Quello era il TEMPO delle mele.
Non ci passava dalla testa che si muore anche da giovani. Semplicemente ci credevamo eterni.
E così, se non si è morti giovani, ci si ritrova con un sacco di anni sulle spalle che ci curvano per il loro peso. Che ci rallentano i movimenti, che ci regalano dolori e malattie di ogni sorta. 
Allora si fa il punto alla situazione, fintanto che si è ancora in TEMPO. 
Quanto TEMPO avrò a mia disposizione, con un cervello ancora pensante, con le gambe che ancora mi portano, con il cuore che batte? Certo potrò anche campare cento o più anni, ma in quale stato fisico e mentale? 
Il TEMPO è quello che ancora ci concede la possibilità di sentirsi vivi, di essere indipendenti. Il resto che rimane è solo un sovrappiù. Quando arrivi ad aver bisogno di una badante, di assistenza medica e psicologica, quando non sai più neppure infilarti un paio di calzini, o di farti il bidè, sei sempre vivo, ma che vita sarà mai?

Così acceleri la corsa, dormi di meno e fai di più perché il TEMPO vola e non te ne lascia altro, se non briciole di vita.
E ti domandi: perché quelle cose che desidero fare oggi, non le ho fatte a suo TEMPO? E questa parola TEMPO diventa sempre più insistente, più pressante.
Si arriva così presto al TEMPO delle nespole, quelle che pazientemente maturano sotto la paglia! E quando ti senti pronto a realizzare i tuoi sogni, non te ne resta che ben poco di TEMPO.
Allora chi ha TEMPO non perda TEMPO.

Danila Oppio

2 commenti:

  1. Ebbene, sì. Apparteniamo a quella triste età che racconti. Ma, tornando all'indietro, so che non avrei potuto usare + di così il Tempo che avevo a disposizione. E, per dirla in allegria, l'ho vissuto anch'io IL TEMPO delle MELE, nel senso che, quando fu il tempo, le ho raccolte in campagna...
    Angela

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  2. Lo so, hai scritto di quel periodo di raccolta mele. un tempo molti studenti se ne occupavano. Ora non saprei. Non credo che siamo noi ad essere appartenuti a quella TRISTE età. Il mio è piuttosto un monito per la gioventù odierna, che perde tempo con i giochini elettronici, con i cellulari usati indiscriminatamente, con i social e questo se va bene, poiché ci sono giovani che si danno all'alcol e alla droga e che perdono amore per la vita. Non perdono solo tempo, giocano con la propria esistenza e spesso finiscono male. Di questo mi preoccupo. Anche se ovviamente ci sono giovani che si danno da fare per crearsi un futuro, studiando o imparando un lavoro che li renda indipendenti...governo premettendo, poiché mi pare che scarseggino posti di lavoro e soprattutto non esiste più la sicurezza di un impiego continuativo.
    Danila

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