PREMIO LETTERARIO INTERNAZIONALE LA LUNA E IL DRAGO XII EDIZIONE 2020. GUARDA LA POESIA COLLETTIVA
ps. chi riconosce un proprio verso lo scriva sotto questo post
Come è ormai tradizione per i concorsi del Caffè, prima di rendere noti i risultati definitivi, anche per questa edizione è pronta la POESIA COLLETTIVA per entrambe le sezioni dove in una sorta di anteprima gli autori destinatari di un riconoscimento o selezionati per l'antologia possono individuare la propria opera attraverso uno dei versi contenuti nella poesia collettiva.
Anna Montella
OPERA COLLETTIVA
a cura di Anna Montella, presidente del Premio e curatrice del Caffè Letterario La Luna e il Drago
L'Opera comprende i contributi (ovvero un verso per ogni opera selezionata) opportunamente mescolati tra loro per un risultato armonico, degli Autori selezionati per entrambe le sezioni A e B negli ambiti della XII edizione 2020 del Premio Letterario Internazionale "La Luna e il Drago". Nei contributi sono compresi anche i versi delle liriche prime classificate di entrambe le sezioni e le liriche a cui è stata assegnata una menzione e/o un Premio Speciale.
Qui pubblico solo la sezione B cui ho partecipato con la mia composizione poetica Parole inascoltate
SEZIONE B - TEMA LA LIBERTÀ
In quello splendore scuro che precede il sonno
gli incanti consumati al fitto delle stelle
come tra i petali il profumo di rosa
tra l’aroma del coriandolo e quello del tè alla menta.
Serve calma in fondo al cuore
sulle cime più impervie.
Lo sapeva perfino l’asfalto della strada
ombra celere di un volo è il tempo
fatto di cieli azzurri e solchi
scevro da frutti o d' odorosi fiori
un deserto d'acqua fradicio di sole.
Sugli occhi chiari delle donne in fiore
mentre sciolgono il loro velo ed i capelli
verdi foglioline protese a nuova vita
verso nuove mete
dai frutti di là da venire
sfidano in leggiadria le nuvole
come cattedrali con muri sottili e trasparenti
ora rimaste all’ombra.
Scivolano intense gocce d’ambra sulla pelle
per tessere la seta del più bel vestito
sogni di contrabbando
macchie di rosso, colorano i campi gialli di frumento
deserti polverosi e verdeggianti vallate.
Lo sguardo cerca la linea tra la terra e il cielo
gocciolante d’onde e fili luminosi
mentre il nodo si scioglie
bagagli senza peso
le parole rotolano giù
giacché la voce manca.
Chiudo piano alle spalle la porta di casa
Ps. il verso evidenziato in grassetto fa parte della mia poesia che ha partecipato al Concorso. E la mia poesia partecipante è la seguente:
PAROLE INASCOLTATE
Le parole rotolano giù
dalla sponda del letto,
e dal tavolo dove siedo.
Si spargono sul pavimento
come polvere, inascoltate.
Parole che bruciano,
le loro frasi strappate
da chi cerca d’impedire
il personale dissenso.
C’impongono mascherate
che non imbavagliano
urla di bocche spalancate
contro l’ingiusta legge
dal puzzo menzognero.
A questo sporco gioco
non ci sto, neanche un poco.
Pensate di toglierci la libertà
ma che ve state a ‘nventà?
Danila Oppio
Questa mia poesia entrerà a far parte dell'antologia legata al premio
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