Navigando in internet, ho avuto il piacere di incontrare il sito di "Coltivare condividendo" davvero interessante, ma ciò che mi ha colpito, é stato trovare il tipo di fagiolo coltivato ancora nel 1800 dai contadini del mio paese d'origine, il cui seme è stato consegnato al gruppo, dal poeta fonzasino Francesco Bof. Così, anche se i fagioli sono poco poetici, ho appreso che i poeti non si interessano solo di cibo per l'anima, ma anche per quello che è nutrimento per il corpo!
MOLTE LE SEMENTI CATALOGATE, COLTIVARE, SALVATE ANCHE IN QUESTO 2011.. CI PIACE MENZIONARNE UNA PER TUTTE...
.. L'ANTICO "FAGIOLO DELL'OIO". AVEVAMO SENTITO PARLARE DI QUESTO FAGIOLO RAMPICANTE CHE VENIVA COLTIVATO NELLA PIANA DI FONZASO(BL), FAGIOLO PREGIATO, DAL GUSTO DELICATO USATO PER LO PIÙ PER ESSERE VENDUTO (PER L'ALIMENTAZIONE SI USAVANO BORLOTTI, FASOLE E BONEI). LA SUA COLTIVAZIONE NON ERA MOLTO DIFFUSA DATO
CHE NON SI ADATTAVA A TUTTI I TERRENI, PREFERIVA QUELLI ASCIUTTI E SCIOLTI. CE LO HA PORTATO IL POETA FONZASINO FRANCESCO BOF CHE AVEVA ANCORA POCHI SEMI (LI COLTIVAVA LA NONNA A FINE 1800).
FAGIOLO DI COLORE GIALLO ORO INTENSO E CON FIORI BIANCHI
DURANTE IL NOSTRO VAGARE CON LE SEMENTI ANTICHE CI E' CAPITATO MOLTO SPESSO DI INCONTRARE PERSONE CHE SOSTENEVANO CHE LE "FASOLE VIOLA" SONO ANCHE DETTE "FAGIOLI DEL PAPA"
DA CIO' CHE CI E' DATO SAPERE SONO IN REALTA' DUE TIPI DI FAGIOLI DIVERSI.. LE PRIMA SONO DEI FAGIOLI MOLTO DIFFUSI SIA NEL BELLUNESE CHE ALTROVE (CHE QUALCUNO CHIAMA ANCHE "SCIAVI" -scorpioni- O FASO DEL PAPA VIOLA) ..LE SECONDE SON TIPICHE DELLA ZONA DI POSINA (VI). LE ABBIAMO FOTOGRAFATE VICINE PER EVIDENZIARNE LE DIFFERENZE (la foto non rende bene il colore viola di entrambi i fagioli)
Nessun commento:
Posta un commento