sono arrivato
con un vascello
da mille alberi
e cinquanta ponti
marinaio
bruciato dal sole
la pelle salmastra
non abituato
alla terra arida
e sconquassata
seduto su pietra
sconosciuta
in attesa di nuvole
che portassero
altra acqua
la mia abitudine
sei arrivata tu
hai occupato tutti i ponti
compreso l'arco
del mio cuore
e quel vascello
è ripartito
verso il nostro infinito
Gavino Puggioni
In Memoria e Smemoria poetica
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