E per seguire il filone della luna e del sole, ecco qui una mia poesia, del tutto allegorica: la doppia faccia di chi si presenta in un modo, ma agisce in un altro.
Mai la luna
Abbandonò la notte
Per confondersi nel giorno
Mai il sole
Tradì la terra
Privandola di luce
Eppur la luna
Solca di giorno
Il cielo non vista
E il sole brilla
Insonne
In un altro emisfero
Danila Oppio
Da Smemoria e memoria poetica
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