Locandina del Premio
I premiati
Sezione Lingua Italiana
1° Classificato "A quest'ora... (notturno)" di Aldo Micheli - Rieti
2° Classificato "Un libro squarciato" di Gavino Puggioni - Sassari
3° Classificato "Nia vueltas in maia" di Fabrizio Carta - Terralba (OR)
Premio Speciale "Apogeo" di Luca Masala - Cagliari
Sezione Lingua Sarda
1° Classificato "S'Omini-Pipiu" (L'Uomo-Bambino) di Maria Massa - Domusnovas (CI)
2° Classificato "Arressignu" (Rassegnazione) Sandro Chiappori - Cagliari
3° Classificato "Tra coro e terra" (Tra cuore e terra) di Gonario Carta Brocca - Dorgali (NU)
Menzione d'onore "De custa terra" (Di questa terra) di Anna Paola Demelas - Atzara (NU)
Premio Speciale "Su pastore in pensione" (Il pastore in pensione) di Ignazio Floris - Desulo (NU)
Momenti della lettura e premiazione
del poeta Gavino Puggioni
Attestato della motivazione del premio
La poesia qualificata al II° posto di Gavino Puggioni
Un libro squarciato
Un libro squarciato dal vento
dentro una sfera di cristallo
occhi che scandivano il tempo
in un silenzio affumicato
da parole esauste
ora a riposo
Un violino parlava da solo
da un do-re-mi-
a un sol-la-si-
anch'esso confuso dall'afa
in un desiderio altro
oltre quella nenia di polvere
Una nonna un nonno
vene pulsanti di memoria
e ricordi
(la luce è sempre bella!)
accarezzavano ancora gradini
di vita sana
coi loro bambini
in attesa di un'altra novella
Una finestra s'apriva
improvvisa e tagliente
in un mondo di sprechi
e tragedie umane
mentre uomini potenti
rais sultani dittatori e presidenti
urlavano inutili e fornicavano.....
......e quella finestra non si chiudeva
e lo spettacolo continuava
gratuito e senza veli
a zero applausi!
Una serata da..incorniciare
Alle 17,30, puntuale, è iniziata la premiazione in questo vecchio cinema riattato a teatro, costruito durante il ventennio fascista, nel 1921, una palazzina splendida e accogliente.
Il Teatro Electra, tanti ospiti in platea come in galleria, con personaggi della cultura sarda tra cui le autorità cittadine, col Sindaco in testa.
Il signore che mi ha consegnato la targa, inaspettata, è l'assessore alla Cultura del Comune di Iglesias, Simone Franceschi
Ho conosciuto altre persone, tutti quelli della giuria che sono assieme a noi nel palco, in foto, e inoltre, come componente della giuria stessa, il professor Casciu, docente di linguistica sarda.
Durante l’evento si sono alternati, facendoci ascoltare ottima musica, una pianista di 12 anni, Chiara Bernardini con la sua maestra ed una violinista 18 enne, Michela Fronteddu, molto brava, sempre della città di Iglesias.
Un evento molto ben organizzato e non eccessivamente lungo.
Emozioni sussurrate, piccole o grandi soddisfazioni declinate in simbiosi con la poesia che scorreva lenta in un silenzio che abbracciava tutti noi, testimoni al limite della commozione.
Alle 20...tutti a casa..pardon!.. non è vero! Ai protagonisti l'invito a un bel rinfresco, nella sala dell'Hotel dove io stesso alloggiavo, simpaticamente riuniti in modo conviviale e, tra stuzzichini e bibite, ci siamo scambiati le nostre impressioni ed emozioni.
Come dicevo all'inizio...una serata da incorniciare e non dimenticare
Gavino Puggioni
Complimenti, Gavino. E' stata una bella e buona giornata. Come la parte immortale della tua poesia, quando dici, e mi ci riconosco appieno:
RispondiElimina'Una nonna un nonno
vene pulsanti di memoria
e ricordi'
Angela
Grazie, gentile Angela, per questo tuo commento che direi anche appropriato
RispondiEliminaUn caro saluto
Gavino