Il volo andata e ritorno,
in giornata ch’altro in quel momento non era possibile.
L’ansia, l’ignoto e il timore.
Le mute domande d’una titubante e fragile incertezza.
M’aspettavo di vederti arrivare e il mio sguardo si perdeva nel cercarti.
Eri già li, alle mie spalle e mi guardavi.
La mia attonita sorpresa e il sapore del tuo bacio, il primo, subito, immediato e nemmeno pensato.
Il meraviglioso paesaggio aspro, giovane e selvaggio ch’attorno alla tua immagine si fa invisibile e muto.
Conoscere il lungo palpito della grana di smeraldo del tuo sguardo fino a quel momento solo immaginato.
La tua voce e la mia emozione, la stessa d’un bimbo che lancia il volo d’un aquilone.
Il nostro perfetto combaciare come fossimo l’uno l’esatto pezzo mancante dell’altra e…
…fu subito amore.
Massimo Mariani Parmeggiani
Spazio Massimo Mariani Parmeggiani
Caro Massimo, grazie di aver detto in poche parole quello che tutti abbiamo sempre desiderato:
RispondiElimina' M’aspettavo di vederti arrivare e il mio sguardo si perdeva nel cercarti.
Eri già li, alle mie spalle e mi guardavi. '
Angela Fabbri
Grazie a te di leggere le mie emozioni 2MP
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