POETANDO

In questo blog raccolgo tutti gli scritti, poetici e in prosa, disegni e dipinti di mia ideazione. Recensioni stilate da me e da altri autori. Editoriali vari. Pubblico poesie, racconti e dialoghi di vari autori.Vi si possono trovare gallerie d'arte, fotografie, e quant'altro l'estro del momento mi suggerisce di pubblicare. Sulla banda destra della home page, appaiono i miei e-book poetici ed altre sillogi di alcuni autori. Così come le riviste online de L'Approdo e de La Barba di Diogene, tutto si può sfogliare, è sufficiente cliccare sulla copertina. Aggiungo che , sempre nella barra a destra della home page ci sono mie video poesie, con sottofondo musicale. E' sufficiente cliccare sull'immagine per ascoltare testo e musica, direttamente da YouTube. Tutte realizzate dalla eclettica Anna Montella., Ci sono poi i miei libri scritti nel corso di circa 10 anni. Buona lettura e buon ascolto!

martedì, agosto 27

Qui nasce solo quel che vuole crescere"







Qualche angolo del mio giardino, piccolo come un fazzoletto, ma che amo !

Queste foto sono primaverili, quando l'erba è bella verde e le piante in fiore! Adesso posso dire con precisione che l'erba del vicino non sempre è più verde,la mia è paglierina,secca come un campo di grano appena tagliato. E le piante, poverine, piangono il seccume e qualcuna è spirata, senza neppure un po' di agonia, Ieri era ancora in vita,oggi è rinsecchita!
La casa è costruita bene, io ho la fortuna di avere la testata d'angolo, così solo un lato è attaccato alla villetta attigua, per il resto, il giardino gira sui tre lati. Ma a me basta e avanza. Se fosse più grande,dovendomene occupare io, sarebbe una fatica immane. Quando sono arrivata a Legnano, di piante e prati non ne sapevo nulla, sono andata per tentativi. Le piante che vivono malgrado la mia inesperienza, crescono con autonomia propria, come quel gelsomino sul retro della casa, che se ne è andato su per i fatti suoi.
Altre, delle quali magari mi prendo più cura, inesorabilmente durano poco. Allora molti mi chiedono: ma perché non pianti questo o quello? Rispondo: "qui nasce solo quel che vuole crescere". Infatti, alcune piante sono venute su da un seme portato dagli uccelli o dal vento. E sono rigogliose malgrado la siccità o il gelo invernale. Allora mi sono detta: "La natura sa quel che vuole e come deve fare, lasciamola libera". Quindi il mio giardino, che poco alla volta ha perso tutto quanto ho piantumato a suo tempo, ora possiede solo quel che ha voluto o accettato lui. Io non uso diserbanti, prodotti chimici contro insetti nocivi o afidi. Non lo faccio per gli animali che girano in giardino e per gli uccellini che nutro d'inverno. Uso pochissimo concime, solo in primavera, quando le piante sono in boccio e desiderano un po' di alimento, visto che la terra è piuttosto povera. Ma possibilmente che sia naturale, liquido derivato da concime animale.Ecco,abbiamo parlato di piante!
Grazie, Angie, alla tua piccola vite tanto potata da Bella!
Danila Oppio

2 commenti:

  1. Bella deve averci ispirato dal suo Paradiso...
    E grazie di aver composto così bene questo pezzo sulla natura vicina a noi, sulla natura del buon senso, che non opera per forza e non costringe ciò che può ancora essere libero.
    Grazie di avere scritto così.
    La tua Angie

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  2. E' la diretta riposta alla piantina di vite, regolarmente potata da Bella! La natura, se lasciata in pace, ha le sue regole precise, che l'uomo non può e non deve stravolgere. Non si può far nascere una ninfea nel deserto, poiché vive nell'acqua, ed è così per ogni cosa. Forzare un terreno che non è adatto alla semina,è come forzare una persona ad essere quella che non è. Si deve accogliere ogni creatura così come è la sua indole, senza troppe pretese. Così le piante e gli animali, quanto gli esseri umani.
    La tua Dani

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