POETANDO

In questo blog raccolgo tutti gli scritti, poetici e in prosa, disegni e dipinti di mia ideazione. Recensioni stilate da me e da altri autori. Editoriali vari. Pubblico poesie, racconti e dialoghi di vari autori.Vi si possono trovare gallerie d'arte, fotografie, e quant'altro l'estro del momento mi suggerisce di pubblicare. Sulla banda destra della home page, appaiono i miei e-book poetici ed altre sillogi di alcuni autori. Così come le riviste online de L'Approdo e de La Barba di Diogene, tutto si può sfogliare, è sufficiente cliccare sulla copertina. Aggiungo che , sempre nella barra a destra della home page ci sono mie video poesie, con sottofondo musicale. E' sufficiente cliccare sull'immagine per ascoltare testo e musica, direttamente da YouTube. Tutte realizzate dalla eclettica Anna Montella., Ci sono poi i miei libri scritti nel corso di circa 10 anni. Buona lettura e buon ascolto!

mercoledì, novembre 23

Manzoni e le gambe dei cani di Danila Oppio




"Non bastano due regole per raddrizzare le gambe ai cani” è la frase più volte pronunciata dal Segretario del Partito Democratico Pier Luigi Bersani. Immediatamente ripresa dal comico genovese Maurizio Crozza nelle imitazioni satiriche del Segretario.

Ma questa frase idiomatica che serve per indicare un’azione inutile, un voler cambiare quello che è fatto in un certo modo per natura e non può mutare, non è solo dei nostri giorni, bensì di manzoniana memoria.








L'espressione è probabilmente entrata nell’uso comune dopo che Alessandro Manzoni ne fece uso nel primo capitolo dei Promessi Sposi per descrivere come la pensava Don Abbondio riguardo ai suoi confratelli sacerdoti che si cercavano i guai perché sempre pronti a prendere le parti d'un debole oppresso contro un oppressore potente: “Questo chiamava un comprarsi gl'impicci a contanti, un voler raddrizzar le gambe ai cani".



Beh, a me piacciono i bulldog, proprio per la loro postura un po' particolare, quasi avessero le zampine storte. Ma trovo che questa espressione sia offensiva, se riferita ad una persona.

Dipende però da chi la pronuncia: se la dice un piccolo chihuahua, la cosa fa solo sorridere!
Digrigna i denti per far paura, ma non spaventa proprio nessuno. E del resto anche lui ha le zampine storte!



Danila Oppio

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