Felicissima che la mia poesia "Sotto il cielo di
Aleppo" sia tra i testi finalisti della quarta edizione del Concorso
"Poesia da tutti i cieli"! Tutti i testi saranno pubblicati in
un'antologia anche con la traduzione in esperanto. Un ringraziamento agli organizzatori
e alla Giuria!
Sotto il cielo di Aleppo
È muto questo tempo
sotto il cielo di Aleppo,
dove metallico e indifferente
come sperduto lamento
solo il sibilo del vento
ancora s’accende
È spento anche l’inverno
sotto il cielo di Aleppo,
pur se perenne
nel vuoto ormai greve
di lontane stagioni sepolte
tra polverose macerie di morte
È dilagato il deserto
sotto il cielo di Aleppo,
una profonda ferita avvizzita
un immenso cratere aperto
dove i perché dei bambini
non hanno più vita
Sotto il cielo di Aleppo
s’ascolta il silenzio
ch’esplode feroce
nei souk e lungo i vicoli antichi
e dei muezzìn i canti
son soltanto pianti feriti
Rifioriranno però suoni e colori
una nuova primavera
speranza e pace di frontiera
e il profumo d’un antico roseto
si spanderà una volta ancora
sotto il cielo di Aleppo.
Laura Vargiu
ndr: ho scelto una foto da me scattata ad Haleb, quando ancora il cielo era sereno, ma volutamente notturna, perché rappresenta il buio che è piombato su quella città e su tutta la Syria. Si intravede il minareto illuminato di verde, simbolo del Paradiso islamico.
Bellissima! M'inchino!
RispondiEliminaGiovanna
Si, Gio, Laura è un'ottima poetessa, dalla grande sensibilità!
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