Rifacendomi al titolo del film di Pier Paolo Pasolini, interpretato da Totò, mi sono dilettata a disegnare (solo uccellini, se poi sono riusciti male, allora sono uccellacci!). Il primo l'ho disegnato su un foglio di giornale, ma la stampante ha perso colore e quindi le pagine sono parecchio sbiadite. Tecnica mista con pennarelli e evidenziatori mancando materiale adeguato, ci si arrangia come si può, anche con questa battuta di Totò.
“Io non capisco che razza di arte è la tua: astrattista, futurista, esistenzialista?” Totò: “La mia arte è assenteista, cioè vale a dire: nelle mie opere manca sempre qualche cosa…”
Versione originale e variazioni
Nidiata di uccellini stilizzati
Ha!Ha!Ha!Appetitosi gli uccellini grassi sul ramo. Volevo dire CARINI!
RispondiEliminaCon gli altri non mi inganni: sono le uova sode colorate di Pasqua: le abbiamo sempre fatte anche noi.
Ciao e stai bene.
Angela
Non sono uova colorate come vedi hanno la forme di pera!! Ovvero si tratta di uccellini stilizzati o, se preferisci, pere di Pasqua!!! Ciao e stai bene anche tu. Mai come in questi tempi lo star bene ha avuto tanta importanza!
RispondiEliminaDanila
Ma certo! Le famose Pere Uccelline! Una gustosa varietà!
RispondiEliminaAngela
Ma davvero non hai mai provato a mettere un cappellino sull'uovo sodo colorato di Pasqua?
RispondiEliminaAngela