POETANDO

In questo blog raccolgo tutti gli scritti, poetici e in prosa, disegni e dipinti di mia ideazione. Recensioni stilate da me e da altri autori. Editoriali vari. Pubblico poesie, racconti e dialoghi di vari autori.Vi si possono trovare gallerie d'arte, fotografie, e quant'altro l'estro del momento mi suggerisce di pubblicare. Sulla banda destra della home page, appaiono i miei e-book poetici ed altre sillogi di alcuni autori. Così come le riviste online de L'Approdo e de La Barba di Diogene, tutto si può sfogliare, è sufficiente cliccare sulla copertina. Aggiungo che , sempre nella barra a destra della home page ci sono mie video poesie, con sottofondo musicale. E' sufficiente cliccare sull'immagine per ascoltare testo e musica, direttamente da YouTube. Tutte realizzate dalla eclettica Anna Montella., Ci sono poi i miei libri scritti nel corso di circa 10 anni. Buona lettura e buon ascolto!

mercoledì, ottobre 12

FIN CHE CI SIA UNO SGUARDO di Roberto Vittorio Di Pietro


Eccoli gli operai sul prato verde
a mangiare: non sono forse belli?
(Sandro Penna)  


...pei riccioletti folli d'una nuca
per l'ala di un cappello...
il cuore pronto a tutte le follie.
(Camillo Sbarbaro)

La percezione della bellezza
è una prova morale.
(H.D. Thoreau)





FIN CHE CI SIA UNO SGUARDO
(a troppa, triste, inutile
voluta solitudine incompresa)

Gracile pianta e ardita, coloquintide,
ti vidi fra le dune. Fui felice!
Parevi rampicarmi intorno,impormi
quei glabri pomi d'oro che splendevano,
e mi portai alle labbra, e dissi farmaco,
complice il sole e la cocente arsura.

Ma sete n'ebbi, in cambio, ancor più atroce.
Aspra cucurbitacea, sfolgorante
magnifica impostura, nei desertici
occhi di chi ti sugge tu t'annidi.
Bella, nient'altro: viva solamente
fin che ci sia uno sguardo che t'ammiri.

Roberto Di Pietro





Il coloquintide è una pianta erbacea delle Cucurbitacee (Citrullus colocynthis) che cresce spontaneamente nelle regioni subtropicali e nel bacino mediterraneo (Isole Eolie).
I semi all'interno del frutto contengono due glucosidi, dalla forte azione purgativa, abortiva e se ingeriti in forti dosi, anche letale. Amarissima.

Dalla prefazione de L'Immoraliste di Gide, si evince che cita la coloquintide.


1 commento:

  1. Gli ultimi 2 versi mi ricordano quel che scrisse, in modo definitivo, Oswald Spengler nel suo "Il tramonto dell'Occidente"
    Angela Fabbri

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